anno di pubblicazione 2018
pp. 408
ISBN cartaceo 9788899982270
ISBN pdf 9788899982287
La parola inglese matter rimanda in italiano a un significato bivalente: oltre che materia, significa questione.
L’ipotesi di fondo di questo lavoro di ricerca è di trattare l’argomento della materia spazio nelle sue accezioni alle scale dell’architettura e della città.
All’interno del tragitto tra teoria e prassi viene trattato il tema dello spazio architettonico e urbano nella città contemporanea a partire da un’esperienza di formazione dell’autore presso lo studio del Premio Pritzker brasiliano Paulo Mendes da Rocha, una delle figure più interessanti ed enigmatiche del panorama architettonico internazionale attuale.
All’esperienza pratica si innesta un ricco apparato di ricostruzioni progettuali e di questioni teoriche che forniscono al lettore una densa serie di spunti di riflessione utili alla pratica progettuale.
Il carattere personale del volume, che si basa sulla premessa secondo cui ogni edificio comporta un articolato sistema di relazioni tra parti tettoniche e spazi interni ed esterni, rileva il ruolo specifico che l’architettura ricopre, nella contemporaneità, nella costruzione dello spazio architettonico e urbano.
I riferimenti al mondo dell’arte, del cinema e della letteratura, diffusi in modo omogeneo in tutta l’opera, non la espongono, tuttavia, secondo Carlos Martí Arís, al rischio di «eccessiva sofisticazione, poiché sostenuta da uno sguardo in cui l’attualità degli strumenti analitici, non impedisce di considerare l’architettura come un grande compito, antico come il mondo».
Ha studiato Architettura al Politecnico di Milano e alla FAUP di Porto. Dottore di ricerca in Composizione Architettonica (IUAV di Venezia).
Ha tenuto lezioni e conferenze, partecipando a convegni internazionali e tradotto e curato l’edizione italiana di Motion, émotions di Jacques Gubler.
Redattore della rivista FAmagazine, dal 2013 è ricercatore in Composizione architettonica e urbana all’Università di Parma, dove insegna progettazione.
Nel 2005 ha fondato bunker, ufficio di ricerca sul progetto con sede a Milano, che ha realizzato opere vincendo premi e riconoscimenti in concorsi di progettazione.
Premessa
I. Città
Architettura, scala metropoli
Il concetto di Beliebigkeit
La città: spazio / tempo
La città contemporanea. Appunti su San Paolo come testo
II. Architettura
Note sull’architettura brasiliana e la “scuola” paulista.
Da Vilanova Artigas a Mendes da Rocha
Spazio / tempo: la sezione come matrice concettuale
Coprire, delimitare, istituire spazi. Il rapporto della terra
con il cielo tra geminazione e parassitazione
III. Paradigmi metropolitani
Il padiglione del Brasile per l’Expo ’70 a Osaka.Tettonica tellurica e meccanica. Documenti
Studi interpretativi. La piscina per un luogo qualunque
IV. Teoria
Segno / senso. Il giunto come nodo concettuale
Nudità / elementarità. Il concetto di prossemica architettonica
Ritmo sincopato / spazio pubblico. Struttura e nonchalance
Leggerezza spaziale / densità concettuale
Progetto come regia
Spazio come dispositivo
Conclusioni
La gioia come progetto urbano