anno di pubblicazione 2015
pp. 168
ISBN cartaceo 9788897523895
ISBN pdf 9788897523901
DOI 10.4000/books.aaccademia.852
Salvatore Vendittelli collabora con Carmelo Bene nei primi di attività dell’attore e regista pugliese, fra il 1961 e il 1971. Un periodo cruciale dell’attività di Bene, ancora oggi poco indagato, che attraverso questo libro possiamo conoscere e comprendere meglio nei suoi diversi aspetti.
Le parole appassionate di Vendittelli inoltrano il lettore nello straordinario e magmatico laboratorio teatrale di Bene, evidenziando gli snodi principali del suo lavorio artistico, nonché i picchi della sua meravigliosa arte grottesca. Contemporaneamente, vengono anche affrontati e discussi i nervi scoperti di una proposta teatrale la cui “scandalosa grandezza” non è priva di contraddizioni.
Armando Petrini è associato di Discipline dello Spettacolo al DAMS di Torino. Si è occupato prevalentemente di storia dell’attore, concentrandosi in particolare sulla scena ottocentesca, sul teatro durante gli anni della Prima guerra mondiale e sul secondo Novecento. È membro del Comitato di Direzione del “Castello di Elsinore” ed è fra i fondatori del CRAD – Centro di Ricerche Attore e Divismo.