anno di pubblicazione 2023
pp. 352
ISBN cartaceo 9791255000358
ISBN pdf 9791255000365
DOI 10.4000/books.aaccademia.13122
Negli studi storico-teatrali il nome di Otto Brahm, una delle personalità più incisive e lungimiranti dello scenario teatrale tedesco di fine Ottocento, è comunemente accostato all’esperienza condotta nella progressista Freie Bühne di Berlino in veste di direttore. Meno nota è l’attività di critico, rintracciabile negli scritti pubblicati su una serie di riviste e quotidiani germanofoni, nel periodo che intercorre tra il 1881 e il 1892. Tale stagione giornalistica si è rivelata essere una fonte inestimabile sia per la ricostruzione dell’avvento della corrente naturalista in Germania, che per la comprensione dell’icastico ruolo assunto dalla critica teatrale in questa epoca. Proponendo un’analisi delle recensioni di Brahm, il volume intende evidenziare l’incidenza esercitata dalle opere drammatiche di Henrik Ibsen e Gerhart Hauptmann, nel processo di rinnovamento dell’ambiente culturale germanico, ancora fermo agli schematismi delle pièces bien faites francesi. In questa direzione, una varietà di documenti d’archivio, composta da saggi, corrispondenze e recensioni, si offrono come strumenti concreti per inquadrare la figura di Otto Brahm come artefice di un «forum del teatro moderno».
Iari Iovine ha conseguito il Dottorato in Studi Letterari, Linguistici e Storici presso l’Università di Salerno dove ha insegnato Propedeutica metodologica allo studio della drammaturgia e Strumenti e metodi per lo studio del teatro contemporaneo.
Nel 2017 è stata Visiting PhD Student all’Akademie der Künste di Berlino. È membro del comitato redazionale della rubrica “Rifrazioni” per la rivista «Sinestesieonline» ed è autrice di saggi dedicati a Otto Brahm e alla danzatrice tedesca Gret Palucca.
Prefazione Annamaria Sapienza VII
Introduzione XIII
1.7.Gli scritti storico-letterari. Lo studio su Gottfried Keller
2. Il naturalismo in Germania: gli influssi, la diffusione e le controversie
2.1. La scena realista: da Lessing ad Anzengruber
2.2.Il naturalismo e la sua diffusione in Germania
2.3.L’affermazione del concetto di “Moderne”
2.4.Arno Holz e i radicali precetti naturalisti
2.5.Otto Brahm cronista del naturalismo: dalla “Vossische Zeitung” alla “Die Nation”
2.6.La naturalistische Sendung e la funzione della critica
2.8. La contraddittoria percezione del naturalismo
2.9.Dall’avversione all’approvazione: l’operato della compagnia dei Meininger
2.10. Gli influssi della Ville Lumière
2.11.Ernst von Wildenbruch e il dramma storico
2.12.Paul von Heyse: una visione ambivalente
2.13.Ludwig Anzengruber. Il primo drammaturgo naturalista tedesco
2.14. Björnstjerne Björnson e l’arte scandinava
2.15. August Strindberg
4. Il “caso” Gerhart Hauptmann e la «nuova arte dell’attore»
4.1.Gerhart Hauptmann
4.2.Vor Sonnenaufgang e l’affermazione del movimento naturalista tedesco
4.3.Das Friedensfest: eine Familienkatastrophe
4.4.Tempora mutantur: Einsame Menschen
4.5.Kollege Crampton e l’opposizione alla kritische Beckmessertum
4.6.Die Weber e l’avventura censoria
4.7.Die Weber al Deutsches Theater e gli ultimi anni di collaborazione tra Brahm e Hauptmann
4.8.Introduzione all’arte interpretativa naturalista
4.9.Von alter und neuer Schauspielkunst. La funzione dell’attore naturalista
4.10.Attori e brama di virtuosismo
4.11.Gli attori moderni e la nuova arte interpretativa: Josef Kainz e Agnes Sorma
4.12. Attori naturalisti: Emanuel Reicher, Rudolf Rittner, Else Lehmann
Bibliografia
APPENDICE
Henrik Ibsen. Le recensioni
Gerhart Hauptmann. Le recensioni
Corrispondenza tra Otto Brahm e Gerhart Hauptmann
Locandine teatrali