anno di pubblicazione 2021
pp. 368
ISBN cartaceo 9791280136527
ISBN pdf 9791280136534
DOI 10.4000/books.aaccademia.9982
L’Autunno caldo, segnato dalle grandi lotte per il rinnovo dei contratti di numerose categorie di lavoratori, costituisce il culmine di una stagione di mobilitazioni che modificò profondamente gli assetti economici e sociali in Italia. Oltre a evidenziare un diverso equilibrio di potere tra industriali e organizzazioni dei lavoratori, quel ciclo di lotte mise in primo piano una classe operaia giovane e combattiva, portatrice di rivendicazioni e di desideri volti a contrastare un «Miracolo» che non era alla portata di tutti.
Il presente volume nasce dalle riflessioni del convegno «1969-2019 – 50 anni di Autunno caldo: tra storiografia, eredità e testimonianza» organizzato all’Université Grenoble Alpes e all’Université Paris Nanterre tra il 15 e il 18 ottobre 2019, e dà largo spazio sia a storici e specialisti affermati, che a giovani ricercatori impegnati nello studio della stagione di lotta degli anni Sessanta e Settanta italiani.
I saggi ripercorrono i dibattitti interni alla Sinistra, la nascita dei gruppi extraparlamentari, le conquiste giuridiche dei lavoratori, prendendo anche in considerazione la circolazione delle idee e delle lotte al di là del triangolo industriale e al di fuori della fabbrica. Il volume invita più generalmente a riflettere sulle tracce lasciate dall’Autunno caldo nell’immaginario individuale e collettivo di varie generazioni fino ai giorni nostri
Christophe Mileschi, è professore ordinario presso il dipartimento di italianistica all’Università Paris Nanterre.
Elisa Santalena, è professore associato presso l’Università Grenoble Alpes, membro del centro di ricerca LUHCIE (Laboratoire Universitaire Histoire Cultures Italie Europe) e membro associato del CRIX (Centre de recherche italienne, Università Paris Nanterre).
Marie Thirion, è dottoranda all’Università Grenoble Alpes, centro di ricerca LUHCIE (Laboratoire Universitaire Histoire Cultures Italie Europe).