aAccademia

L'articolo è stato aggiunto al tuo carrello

aAccademia

38,00
aggiungi al carrello (cod: 9788831978736)
cartaceo, ISBN 9788831978736
9,99
aggiungi al carrello (cod: 9791280136374)
PDF 2.3 MB, ISBN 9791280136374
Raffaele Cioffi
La prosa omiletica insulare Fonti e stilemi: il caso dei sermoni escatologici del Vercelli Book
anno di pubblicazione 2020
pp. 656
ISBN cartaceo 9788831978736
ISBN pdf 9791280136374

Prendendo spunto dal commento e dall’analisi di alcuni dei sermoni contenuti nel Vercelli Book (Vercelli, Biblioteca Capitolare, ms. CXVII; seconda metà del secolo X), il volume è una introduzione ad alcuni aspetti stilistici e contenutistici dell’omiletica anonima in lingua inglese antica. Prodotto di uno scriptorium insulare non di facile individuazione, il Vercelli Book costituisce un interessante esempio di miscellanea di testi in prosa e in versi di carattere religioso: all’interno di tale raccolta, un peso primario assume un nucleo di sermoni dal forte impianto escatologico, frutto del riutilizzo e della rilettura di materiali parimenti tratti dalla tradizione latina cristiana, da quella iberno-insulare così come da quella pre-cristiana. Testi che per strutture compositive appaiono in continuità rispetto alla tradizione latina dell’omiletica composita, i sermoni escatologici vercellesi risentono in maniera chiara dell’influsso latino e irlandese, così come della forte componente ritmica tanto pregnante in ambito iberno-insulare.
Proprio tale propensione verso un incedere ritmato, presente in buona parte della letteratura religiosa anonima inglese antica, appare prodromo di quella prosa allitterante che costituisce elemento portante dell’omiletica dei due grandi predicatori del tardo periodo Anglosassone: Ælfric e Wulfstan.
I sermoni vercellesi risultano in questo senso utile elemento di analisi dell’evoluzione del genere omiletico in ambito insulare nei secoli X e XI, così come importante strumento di lettura della funzione pratica del codice che li contiene. E, insieme a esso, dell’ambito culturale che li ha prodotti.


Ricercatore di Filologia Germanica presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino. Dottore di Ricerca in Letterature e Culture Comparate, ha fra i suoi principali interessi di ricerca la lingua e la letteratura dell’Inghilterra del periodo anglosassone, con particolare attenzione verso la prosa religiosa anonima del periodo della Riforma Benedettina.
Si è anche occupato dello studio della produzione in prosa e in versi in tedesco proto-moderno, e del recupero in tale ambito della tradizione trecentesca italiana. Fa attualmente parte di un gruppo di ricerca che si occupa dello studio, della conservazione e della valorizzazione delle parlate Walser del Piemonte e della Valle d’Aosta.

Instagram INSTAGRAM