
Stefania Onesti
Di passi, di storie e di passioni Teorie e pratiche del ballo teatrale nel secondo Settecento italiano
A partire dalla seconda metà del Settecento avviene un cambiamento fondamentale nella messa in scena dello spettacolo coreutico. La danza teatrale inizia embrionalmente a farsi rappresentazione di storie e di passioni. Ma quali sono le caratteristiche del ballo pantomimo e come interagiscono fra loro gli elementi che lo compongono? E inoltre, chi sono i suoi protagonisti, al di là dei nomi a tutti noti di Gasparo Angiolini e Jean-Georges Noverre?
Da questi interrogativi prende le mosse il volume, che intende concentrarsi sullo sviluppo del balletto d’azione italiano in un confronto costante e necessario con quanto accade anche nel resto d’Europa. All’analisi delle questioni metodologiche e teoriche fondamentali si affianca lo studio della prassi coreutica, nel nostro paese animata da numerosi protagonisti.
anno di pubblicazione 2016Da questi interrogativi prende le mosse il volume, che intende concentrarsi sullo sviluppo del balletto d’azione italiano in un confronto costante e necessario con quanto accade anche nel resto d’Europa. All’analisi delle questioni metodologiche e teoriche fondamentali si affianca lo studio della prassi coreutica, nel nostro paese animata da numerosi protagonisti.
pp. 256
ISBN cartaceo 9788899982041
ISBN pdf 9788899982058
Dottore di ricerca e docente a contratto di Metodologia del teatro e dello spettacolo presso l’Università di Padova. I suoi interessi di ricerca gravitano intorno al ballo pantomimo del Settecento e ai suoi protagonisti. Fa parte della redazione di «Danza e ricerca», in diversi numeri della quale ha pubblicato alcuni fra i suoi contributi.