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Francesco Finocchiaro
L’industria della persuasione Musica e mass media nella politica culturale del fascismo
collana Biblioteca di Athena Musica
anno di pubblicazione 2022
pp. 248
ISBN cartaceo 9791280136855
ISBN pdf 9791280136862

Sin dalla sua ascesa nel 1922, il regime fascista intraprese un vasto progetto di programmazione della “cultura popolare”: varò una propria estetica, stabilì un canone artistico, costruì una tradizione in senso nazionalistico ed edificò un’enciclopedia culturale a proprio uso e consumo.
Il programma d’indottrinamento delle masse e costruzione del consenso messo in atto dal regime fece leva soprattutto su un uso capillare dell’industria culturale, trasformata in una vera e propria “industria della persuasione”.
Una ricca produzione di letteratura critica ha messo a tema negli ultimi anni l’industria culturale del fascismo, prendendo in esame i meccanismi di costruzione del consenso, l’esercizio della censura, la cultura popolare, l’apparato industriale e amministrativo, l’immaginazione coloniale, l’attività giornalistica e radiofonica ecc. Da questa operazione di riscoperta storiografica è stata inspiegabilmente tagliata fuori finora la componente musicale.
Ciò ha portato a ignorare la grande parte di un paesaggio musicale quanto mai variegato, stratificato, polistilistico, che pervade il Ventennio in un fluire di parate militari, pellicole, grammofoni, radio. Il presente volume intende colmare questa lacuna storiografica. L’obiettivo è promuovere, a cento anni dalla Marcia su Roma, una meditazione collettiva sul ruolo precipuo svolto dalla musica nella edificazione e divulgazione dei miti fondativi del fascismo e nei processi retorici di legittimazione e difesa del regime.


Francesco Finocchiaro è ricercatore in Musicologia nell’Università Statale di Milano. Si occupa principalmente dei rapporti fra composizione, teoria ed estetica nella musica del Novecento. Ha curato l’edizione italiana del trattato di Arnold Schönberg Il pensiero musicale (Astrolabio-Ubaldini, 2011) e ha pubblicato vari saggi sulla Scuola di Vienna ospitati in riviste internazionali. È presidente di Athena Musica, membro del “Saggiatore musicale”, dello IAML e dell’International Musicological Society, ove collabora agli Study Groups “Music and Media” e “Global History of Music”.
Ha insegnato nelle Università di Bologna, Milano “Bicocca”, Milano IULM, Firenze, Catania, Padova, Pescara, e nell’Università di Vienna. Dal 2013 al 2019 è stato Senior Research Scientist nell’Istituto di Musicologia dell’Università di Vienna per ricerche sulla musica cinematografica nell’era del “muto”. Tra le sue pubblicazioni, le monografie Modernismo musicale e cinema tedesco nel Primo Novecento (LIM e, in lingua inglese, Palgrave Macmillan, 2017), e Dietro un velo di organza (Accademia University Press, 2020). È autore di una banca digitale in open access delle fonti critiche del cinema muto tedesco (FMJ Archive). Tra le sue aree di ricerca privilegiate vi sono anche la metaforologia, la semiotica, la teoria dei media, la musica strumentale italiana fra Sei e Settecento. Presso questo editore ha curato i volumi Musica e metafora: storia analisi ermeneutica, 2017 (con Maurizio Giani), e L’industria della persuasione. Musica e media nella politica culturale del fascismo, 2022.

Introduzione “Qui non si parla di politica” Francesco Finocchiaro

Messaggi politici in musica: l’ideologia fascista nelle canzoni del Ventennio Rossella Marisi

Il coinvolgimento dei compositori italiani nella propaganda coloniale Isabella Abbonizio

Una piccola storia ignobile. Appunti sull’immaginario sonoro dell’Africa Orientale Italiana tra imperialismo e fascismo Stefano A. E. Leoni

«Piano, piano, terra terra, sottovoce, sibilando»: presenze operistiche nel cinema italiano tra le due guerre Elena Mosconi

Dall’esaltazione del ‘genio italico’ al melodramma: la duplice declinazione di Casta diva di Carmine Gallone Graziella Seminara

La musica di Terra madre e i registri del popolare nel cinema italiano d’epoca fascista Maurizio Corbella

La paracadutista e il professore. Il jazz nel cinema degli anni Trenta Leonardo Quaresima

Musica e fascismo: i musicisti ebrei Enrico Fubini

Le celebrazioni della Marcia su Roma nella radio fascista Maria Borghesi

L’autorappresentazione musicale del fascismo nei cinegiornali Luce Francesco Finocchiaro

Bibliografia

Notizie sugli autori

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